Fase 1: formazione dell'erede
La prima fase del passaggio generazionale in azienda riguarda la formazione completa dell'erede. Questo percorso formativo deve essere articolato su tre livelli:
- scolastico;
- manageriale;
- lavorativo.
Sul piano scolastico, è importante che l'erede acquisisca una solida base teorica attraverso studi universitari o master pertinenti al settore aziendale. La formazione manageriale, invece, può includere corsi specifici di leadership, gestione e sviluppo manageriale, fondamentali per preparare l'erede a ruoli di responsabilità. Infine, l'esperienza lavorativa, preferibilmente acquisita in un'azienda terza, permette all'erede di apprendere le dinamiche aziendali senza l'influenza diretta della propria famiglia, garantendo una formazione più oggettiva e completa.
Fase 2: formalizzazione del passaggio generazionale
La seconda fase consiste nella formalizzazione del passaggio generazionale, un passaggio cruciale che richiede trasparenza e condivisione.
È fondamentale coinvolgere l'intera famiglia e altri potenziali eredi per discutere apertamente delle intenzioni e delle aspettative. Durante questa fase, è opportuno considerare anche alternative al trasferimento intra-familiare, come la vendita dell'azienda o la nomina di un manager esterno, qualora queste opzioni risultino più vantaggiose per il futuro dell'impresa.
La chiarezza e la comunicazione sono essenziali per evitare conflitti e garantire che tutte le parti coinvolte siano allineate sugli obiettivi e sui piani futuri.
Fase 3: pianificazione strategica
Con la formalizzazione del passaggio, si passa alla fase di pianificazione strategica. Questa fase prevede la definizione dettagliata del timing e delle modalità di entrata e uscita dei vari membri della famiglia dall'azienda. È fondamentale creare un piano chiaro e condiviso che delinei i passaggi chiave del processo di transizione, stabilendo tempi e responsabilità.
La pianificazione deve includere anche strategie di gestione del patrimonio aziendale, programmi di formazione continua per i successori e meccanismi di risoluzione dei conflitti che potrebbero sorgere durante il passaggio.
Fase 4: convivenza in azienda
La fase di convivenza in azienda rappresenta il periodo più lungo e complesso del passaggio generazionale.
Durante questa fase, il successore lavora fianco a fianco con la generazione uscente, imparando direttamente sul campo e costruendo gradualmente la propria fiducia e credibilità all'interno dell'azienda. La comunicazione chiara e costante è fondamentale in questa fase per garantire che tutte le operazioni avvengano senza intoppi e che eventuali problemi vengano risolti rapidamente.
La convivenza permette al successore di comprendere a fondo la cultura aziendale, le dinamiche interne e le aspettative dei dipendenti e dei clienti.
Fase 5: passaggio del testimone
L'ultima fase del passaggio generazionale è il vero e proprio passaggio del testimone. In questo momento, il successore assume pieni poteri e responsabilità, diventando ufficialmente il nuovo leader dell'azienda. Questa fase richiede un supporto continuo da parte della generazione uscente, che deve essere disponibile per fornire consulenza e assistenza nei primi mesi della nuova gestione. Il successo di questa fase dipende dalla preparazione accurata svolta nelle fasi precedenti e dalla capacità del nuovo leader di implementare le proprie visioni e strategie per il futuro dell'azienda.