Il Futuro del Management è il titolo di un libro che ho letto tempo fa il cui autore è Gary Hamel, un visionario con la passione per il futuro. Insegna Strategic and International Management alla London Business School.
In questa lettura voglio condividere con voi alcuni spunti tratti dal suo libro:
- la cosa più importante che potete fare per la vostra azienda è dare la possibilità ai collaboratori di manipolare i processi di management - che significa: "un'innovazione a testa"; fate dell'innovazione il compito di ciascun vostro collaboratore.
Se Toyota è diventata una delle aziende più apprezzate al mondo sfruttando la capacità di problem-solving dei propri collaboratori, immaginate cosa potreste ottenere se utilizzaste appieno le capacità creative di tutti i vostri collaboratori! Quindi andare oltre certi schemi, applicare la delega e aver fiducia dei proprio collaboratori.
- L'innovazione operativa, di prodotto/servizio e strategica sono importanti, ma quella che genera valore e difendibilità strategica, quella insomma che fa la differenza, è l'innovazione manageriale.
Per innovazione manageriale, egli intende tutto ciò che altera sostanzialmente il modo in cui si esercita il lavoro del management o modifica significativamente le forme organizzative tradizionali e, così facendo, promuove il perseguimento degli obiettivi aziendali e il miglioramento della performance. Il suo principale ostacolo all'innovazione è il nostro modo di pensare. Quindi, liberarsi dai pensieri killer del cambiamento e delle catene/retaggio del passato.
- Una crisi ha sempre degli effetti collaterali positivi, per varie ragioni. Anzitutto perché spinge l'azienda a fare quello che avrebbe dovuto fare prima e che ha trascurato. Inoltre, la crisi costringe ad affrontare nuove soluzioni, e questo è un forte stimolo all'innovazione.
Le aziende che riescono a superare i periodi di crisi, e a trarne profitto, sono quelle dove il management è attento a cogliere le opportunità e reagisce rapidamente, preservando i propri investimenti, motivando e fidelizzando le persone migliori. Quindi, sarà sempre più strategico creare le condizioni per sviluppare la leadership a tutti i livelli organizzativi.